Changelog: nuovo look per Explore

Se Explore ti sembra diverso, è perché lo è davvero.

Mentre lavoravo al mio portfolio professionale su pietrodefinis.com, il progetto di cui ho scritto nell'articolo precedente, mi sono reso conto che era il momento giusto per sistemare anche questo sito personale. Il vecchio wrapper Notion era scarso: SEO inesistente, niente indicizzazione, zero personalizzazione grafica. Funzionava a malapena.

Ho passato una giornata a ristrutturare tutto usando Next.js Notion Starter Kit, una repo GitHub open source che trasforma Notion in un vero sito web. Non avevo mai usato Next.js prima, ma conosco abbastanza della logica di programmazione per muovermi tra librerie, packages e componenti senza perdermi.

Il risultato: non ho solo collegato lo starter kit al mio database Notion, ma l'ho modificato e personalizzato per creare la versione che vedi ora. Tutto quello che scrivo su Notion appare qui automaticamente, con SEO pulita, grafica personalizzabile e build automatiche su Vercel.

Stack attuale di explore

CMS: Notion (dove scrivo e organizzo contenuti)

Framework: Next.js con Notion Starter Kit

Hosting: Vercel (build automatica da GitHub)

DNS: Cloudflare

Ringrazio TransitiveBullsh.it e tutti i contributori della repo originale. Senza il loro lavoro, questo sito sarebbe ancora bloccato in un wrapper mediocre.

Prossimi passi

Google Analytics per capire come si muovono i lettori. Indicizzazione attiva entro pochi giorni. Collegamento più stretto tra questo sito personale e il portfolio professionale.

Una settimana di lavoro intenso: tre giorni sul portfolio statico in HTML/CSS, un giorno su Explore con Next.js. Due approcci completamente diversi, due risultati solidi.

E ora entrambi i siti funzionano come devono.