Queste attività sono pensate per integrare le lezioni teoriche sui contenuti dei Moduli 3 e 4, permettendo ai partecipanti di sperimentare concretamente gli strumenti di strutturazione e design delle presentazioni. Ogni gioco fornisce feedback immediato e trasforma i concetti appresi in esperienze memorabili e divertenti.
1. Attività “Scaletta a Tempo”
Modulo di riferimento: Modulo 3 (Strutturare e progettare presentazioni)
- Obiettivo: allenarsi a identificare rapidamente i punti chiave di una presentazione, definendo un ordine logico (introduzione, sviluppo, conclusione).
- Come si svolge:
- Dividi i partecipanti in piccoli gruppi (2-3 persone).
- Dai loro un tema (anche improbabile, per favorire la creatività) o un progetto reale aziendale.
- Concedi 5-7 minuti per creare una “scaletta” dei contenuti di una presentazione (massimo 5-6 punti).
- Al termine, ogni gruppo condivide la scaletta con gli altri, spiegando la logica e l’ordine scelto.
- Vantaggi:
- Imparano a selezionare i contenuti essenziali.
- Si esercitano nell’organizzare i punti in modo coerente, rispettando tempi stretti.
2. Gioco “L’Unione fa la Slide”
Modulo di riferimento: Modulo 4 (Creare slide efficaci)
- Obiettivo: capire l’importanza di coerenza grafica e gerarchia visiva nelle diapositive.
- Come si svolge:
- Prepara 5-6 elementi grafici (testo, immagini, icone, grafici) scomposti e distribuiscili ai partecipanti in modo casuale.
- Ogni partecipante riceve 1-2 elementi e in un secondo momento deve “unirsi” con gli altri per ricreare una slide armoniosa.
- Il gruppo decide insieme come collocare testo, immagini, titoli, e come scegliere colori e font (puoi fornire un foglio A3 per simulare la slide).
- Vantaggi:
- Mostra concretamente quanto sia cruciale l’equilibrio tra testi e immagini.
- Evidenzia come ogni elemento debba avere un senso e una posizione logica.
3. “Fai la Differenza” (Before & After)
Modulo di riferimento: Moduli 3 e 4 (dalla struttura alla grafica)
- Obiettivo: migliorare le abilità di revisione e ottimizzazione di una presentazione già esistente.
- Come si svolge:
- Fornisci ai partecipanti un set di slide iniziali (volutamente cariche di testo, confusione grafica, mancanza di struttura).
- Chiedi di ristrutturarle in 10 minuti, applicando le regole imparate (ridurre il testo, aggiungere titoli chiari, inserire immagini, rispettare l’ordine narrativo).
- Confronta la versione “prima” e “dopo” e premia il gruppo che ottiene il miglior risultato complessivo.
- Vantaggi:
- I partecipanti allenano subito le competenze di “pulizia” e “struttura”.
- Diventa evidente l’impatto di piccole modifiche su chiarezza e fruibilità.
4. “Pitch Improvvisato”
Modulo di riferimento: Modulo 3 (Strutturare e progettare presentazioni – approccio storytelling)
- Obiettivo: sviluppare rapidità di pensiero e organizzazione di un discorso con elementi di storytelling.
- Come si svolge:
- Prepara un mazzo di carte con 3 categorie: (a) “Personaggio” (CEO, eroe di un film, un cliente tipico, ecc.), (b) “Problema” (scarsa comunicazione, budget ridotto, scadenze impossibili), (c) “Soluzione” (un nuovo software, un servizio, una tecnica innovativa).
- Ogni partecipante pesca 1 carta per categoria, ritrovandosi con un “Personaggio–Problema–Soluzione” casuali.
- In 2-3 minuti deve costruire un mini pitch con introduzione, sviluppo e conclusione, usando uno storytelling rapido.
- Vantaggi:
- Stimola creatività e competenze di sintesi.
- Allena a raccontare storie e mantenere l’attenzione.
5. Laboratorio “Scegli i Colori Giusti”
Modulo di riferimento: Modulo 4 (Creare slide efficaci – focus sul design)
- Obiettivo: far comprendere l’importanza della palette cromatica e dell’identità visiva.
- Come si svolge:
- Mostra brevi esempi di combinazioni di colori corrette e scorrette (contrasti adeguati vs contrasti fastidiosi).
- Fai scegliere a ogni gruppo 2-3 palette coerenti con il brand dell’azienda (o con il tipo di presentazione) usando campioni di colore stampati, matite colorate o tool digitali.
- Ogni gruppo spiega perché ha scelto quella palette e come si integra con i concetti chiave della presentazione.
- Vantaggi:
- Concreta sensibilizzazione all’uso del colore come elemento di comunicazione.
- Sviluppa un “occhio” per l’armonia visiva.
6. “5 Slide Challenge”
Modulo di riferimento: Moduli 3 e 4 (integrazione struttura e realizzazione)
- Obiettivo: dimostrare che una presentazione può essere efficace con un numero limitato di slide, se ben progettata.
- Come si svolge:
- Assegna a ciascun gruppo un argomento (o progetto) e la sfida di descriverlo in sole 5 slide.
- Ogni slide deve avere un obiettivo preciso: introduzione, problema, soluzione, risultati, call to action.
- In 15-20 minuti i gruppi preparano la mini-presentazione, che poi espongono in 2-3 minuti al resto del team.
- Vantaggi:
- Stimola la sintesi estrema e l’attenzione alla struttura.
- Evidenzia come limitare le slide costringa a mettere al centro i contenuti davvero essenziali.
7. “Design Relay Race”
Modulo di riferimento: Modulo 4 (Creare slide efficaci – focus sulla costruzione)
- Obiettivo: far lavorare i partecipanti in modo collaborativo e veloce sull’impostazione di slide chiare.
- Come si svolge:
- Prepara un set di testi brevi (2-3 frasi per slide) e immagini (slegate tra loro).
- Ogni gruppo (3-4 persone) si mette attorno a un PC (o un cartellone, se vuoi farlo in analogico).
- A turno, un membro del gruppo aggiunge un elemento grafico o di testo alla slide, poi passa la “staffetta” al collega successivo.
- Scopo: in 5 minuti devono creare una slide equilibrata, coerente e accattivante, coordinando le scelte (font, layout, immagini).
- Vantaggi:
- Allena la rapidità decisionale e il lavoro di squadra.
- Mette subito in pratica i principi di layout e gerarchia visiva.