Qui le mie note iniziali che poi ho trasformato nella bozza per il mio corso. Sono un ottimo esempio di “primo tentativo”. Se oggi dovessi rifare il tutto avrei un approccio diverso pur mantenendo grossomodo gli stessi contenuti.
Il corso è pensato per un totale di 10 ore, articolate in moduli di 2 ore, con sessioni teoriche brevi e molte esercitazioni pratiche. Può essere svolto in modalità intensiva (5 giornate di 2 ore) o in sessioni separate nell’arco di alcune settimane.
Durata
10 ore totali (organizzabili in 5 incontri da 2 ore oppure in altre forme, a seconda delle esigenze).
Obiettivi formativi
- Comprendere i principi di base della comunicazione e l’importanza dell’ascolto attivo.
- Acquisire competenze nella comunicazione digitale: canali, stili, regole e best practice.
- Sviluppare abilità per la progettazione e la realizzazione di presentazioni efficaci, con particolare attenzione alla struttura dei contenuti e alla chiarezza del messaggio.
- Saper utilizzare strumenti digitali come Canva e PowerPoint (o equivalenti, lasciamo da parte i tool AI per il corso base) per creare presentazioni di impatto.
- Apprendere tecniche di storytelling e persuasione per presentare progetti e idee in modo convincente.
Metodologia didattica
- Lezioni interattive brevi: ogni concetto teorico è associato a esempi pratici e casi concreti.
- Esercitazioni hands-on: simulazioni, role-play, laboratori su slide reali o casi tipici dei progetti in corso.
- Feedback continuo: dopo ogni esercizio, l’idea è quella di avere un gioco e confronto immediato per migliorare e applicare fin da subito i suggerimenti.
Struttura generale
Modulo 1 – Fondamenti di comunicazione efficace
- Obiettivo: fornire le basi teoriche e sensibilizzare il team sull’importanza di una comunicazione chiara e ben strutturata.
- Argomenti
- I principi della comunicazione: emittente, messaggio, ricevente, feedback, contesto.
- Comunicazione interna vs esterna: differenze di tono, stile e obiettivi.
- Criticità tipiche nei team di progetto: mancanza di ascolto attivo, sovrapposizione di ruoli, informazioni incoerenti.
- Tecniche di comunicazione assertiva e ascolto attivo.
- Attività
- Discussione di casi reali (in forma anonima o generica) per identificare le barriere comunicative.
- Esercizi di ascolto attivo e role-play: simulazione di brevi colloqui interni (per scambiarsi feedback su un progetto) e scoprire come le distorsioni influenzano il risultato finale.
Modulo 2 – Tecniche per la comunicazione interna e gestione del flusso di informazioni
- Obiettivo: migliorare i processi di condivisione delle informazioni e la collaborazione trasversale.
- Argomenti
- Strutturare riunioni e briefing interni: come preparare un’agenda chiara e obiettivi concreti.
- Modalità di sintesi: come evitare overload di informazioni e rendere i messaggi più fruibili.
- Strumenti digitali di comunicazione (email, chat, piattaforme collaborative) e buone pratiche di utilizzo.
- Attività
- Workshop pratico: simulare una riunione di progetto, con focus sull’ordine del giorno, la sintesi dei punti cruciali e la finalizzazione di task o azioni.
- Analisi di mail/communication template: suggerimenti pratici per scrivere email più sintetiche e chiare.
Modulo 3 – Strutturare e progettare presentazioni
- Obiettivo: fornire un metodo concreto per realizzare presentazioni (slide, pitch, report, ecc.) chiare e convincenti.
- Argomenti
- Dall’obiettivo allo storytelling: definire lo scopo della presentazione e lo schema narrativo (apertura, sviluppo, conclusione).
- Organizzare i contenuti: gerarchia delle informazioni, ordine logico, durata delle presentazioni.
- Principi di storytelling: come coinvolgere il pubblico con esempi, dati, storie e strutture persuasive (es. problema-soluzione, prima-dopo, cause-effetti).
- Attività
- Esercizio di scaletta: i partecipanti creano la struttura di una presentazione relativa a un progetto interno.
- Confronto in plenaria e feedback immediato su punti di forza e aree di miglioramento.
Modulo 4 – Creare slide efficaci con strumenti digitali
- Obiettivo: potenziare le abilità tecniche e di design per rendere le presentazioni più incisive e professionali.
- Argomenti
- PowerPoint: layout, template, gestione delle immagini, grafici e infografiche; uso moderato di transizioni e animazioni.
- Canva: panoramica sui template professionali e personalizzazioni rapide.
- Regole di design di base: coerenza cromatica, leggibilità dei testi, equilibrio tra testo e immagini.
- Errori comuni da evitare: slide sovraccariche di testo, font illegibili, eccesso di animazioni.
- Attività
- Laboratorio pratico: i partecipanti lavorano sulle slide di un progetto reale o simulato, applicando quanto appreso in termini di layout, immagini e sintesi.
- Review collettiva: feedback dal formatore e dai colleghi sulle slide prodotte.
Modulo 5 – Presentare in pubblico e convincere
- Obiettivo: acquisire competenze di public speaking e imparare a gestire lo stress e l’attenzione del pubblico.
- Argomenti
- Paraverbale (voce, ritmo, intonazione) e non verbale (gestualità, postura, contatto visivo).
- Gestione dell’ansia da prestazione: tecniche di respirazione e preparazione.
- Come coinvolgere l’audience: domande, esempi pratici, storytelling e call to action.
- Adattare la presentazione a pubblici diversi (interno vs esterno, tecnico vs non tecnico).
- Attività
- Presentazione finale: ogni partecipante (o gruppo) presenta brevemente il progetto sviluppato nei moduli precedenti.
- Feedback strutturato: griglia di valutazione su chiarezza, struttura, design delle slide, uso della voce e linguaggio del corpo.